Colle di val d'Elsa

Colle di Val d'Elsa è un comune di 20.520 abitanti della provincia Senese. È arroccata nella sua parte più antica su di un alto poggio. Anticamente il tessuto urbano era diviso in tre parti: il "Borgo di Santa Caterina", il "Castello di Piticciano" e il "Piano" oggi semplificati in "Colle alta" e "Colle bassa". Per lungo tempo contesa tra fiorentini e senesi cadde sotto il dominio dei primi a metà del 300 quando la sua potenza economica era al culmine. Pur in presenza di abbondanti ed importanti ritrovamenti archeologici risalenti anche al IV millennio avanti Cristo, i primi documenti che testimoniano di Colle di Val d’Elsa, risalgono al X secolo, ma solo successivamente, tra l’XI ed il XII sec., la città acquista la propria importanza. Nel Medioevo la cittadina aveva già raggiunto una notevole importanza grazie all'abbondanza d'acqua che opportunamente canalizzata nelle cosiddette "gore" ne favorì lo sviluppo industriale. Colle di Val d’Elsa è stata teatro di diversi episodi bellici. Tra i più famosi la battaglia di Colle nel 1269 tra guelfi e ghibellini, che vide Colle alleata di Firenze per sconfiggere Siena e che ebbe notevoli ripercussioni sull’assetto politico della Toscana (la battaglia è stata cantata anche da Dante, nella Divina Commedia, nel XIII canto del purgatorio); va ricordato poi l’assedio delle truppe del Duca Alfonso di Calabria del 1479 quando Colle resistette per dare tempo alla città alleata di Firenze di approntare le difese e che portò, prima, a gravi distruzioni e, poi, a nuovi potenziamenti del sistema delle fortificazioni. È per premiare la fedeltà dell’alleata Colle che il Comune di Firenze concede, con deliberazione del 1 ottobre 1479, a tutti i cittadini nati o che nasceranno a Colle di potersi fregiare della cittadinanza fiorentina. Successivamente Colle continua a gravitare nell’orbita di Firenze e dei Medici anche grazie ai Colligiani impegnati nell’amministrazione della città gigliata come uomini di fiducia dei principi. Nel 1592, con Bolla di Papa Clemente VIII Colle viene proclamata città e sede di una nuova diocesi. Nel 1944 ha subito i bombardamenti aerei alleati.
La città è inoltre famosa per aver dato i natali, nel 1240, ad Arnolfo di Cambio, al quale è stata in seguito dedicata la piazza principale. Oggi è considerata la "Città del Cristallo" detenendo da sola il 15% di tutta la produzione mondiale ed oltre il 95% di quella italiana.
Colle Val d’Elsa ha dato i natali a personaggi illustri e, tra questi, è il caso di citare:
Arnolfo di Cambio (scultore ed architetto);
Cennino Cennini (pittore ed autore, tra la fine del '300 e l'inizio del '400, del primo trattato sulla pittura);
Bartolomeo Scala (statista e storiografo);
Francesco Campana (politico e diplomatico);
Ferdinando Morozzi (ingegnere e cartografo);
Usimbardo Usimbardi (religioso e vescovo);
Vittorio Meoni (pittore, scrittore e politico);
Antonio Salvetti (pittore e architetto);
Romano Bilenchi(uno dei principali narratori italiani del novecento);
Mino Maccari (Pittore, colligiano di adozione e per famiglia);
Da visitare e da vedere a Colle di val d'Elsa:
Le chiese
Duomo di Colle Val d'Elsa
Chiesa di Santa Maria in Canonica
Chiesa di San Pietro
Chiesa di Sant'Agostino
Chiesa di Santa Caterina
Chiesa di Fabbricciano
Chiesa di San Biagio
Convento di San Francesco
Santuario di Santa Maria delle Grazie
Abbazia di Santa Maria Assunta a Conèo
Chiesa di Santa Maria Assunta a Spugna
Santuario della Beata Vergine del Renaio
Pieve dei Santi Ippolito e Cassiano a Conèo

Edifici Civili
Teatro dei Varii
Palazzo Pretorio
Palazzo Campana
Palazzo del Comune o dei Priori
Porta Nova
Banca del Monte dei Paschi di Siena