Simone & Cinzia la nostra passione il nostro lavoro
28 luglio 2009
colle val d'elsa....il centro della Toscana!!
Una bellissima cittadina nel cuore della Toscana,a 20 minuti da Siena,a 30 minuti da Firenze a 15 minuti da San Gimignano e da Casole d'Elsa,a 30 minuti da Volterra e a 1 ora circa dal Mare,con le colline a 2 passi dalle Colline Senesi!!
Fantastica e che dire se non avete mai visitato la città vi consigliamo una visita alla parte vecchia con vista sulla città nuova e sulla nuova meravigliosa piazza!!
E se poi vi và di farvi un giro....troverete l'ascensore che vi porterà alla visita della centrale Piazza Arnolfo e delle vie colligiane per gustarvi un buon gelato o un buon aperitivo e perchè no.....finire la giornata con un ottima cena....da noi...o dove preferite!!
22 luglio 2009
Variazione di maialino di cinta senese
Variazione di maialino con patate novelle!!!
Ultimo nato del Ristorante!!
18 luglio 2009
La carne....l'ultima novità!!
Una nuova proposta,per chi non ama il pesce,ma preferisce la carne....da oggi oltre al nostro menù di pesce potrete trovare anche un menù di carne....con tante specialità sfiziose.
16 luglio 2009
12 luglio 2009
Al Ristorante con il vostro amico a 4 zampe!!
Vi ricordiamo che al Ristorante da Simone è possibile portare i vostri amici a 4 zampe!!
E quindi senza rinunciare alla loro compagnia potete tranquillamente portarli con voi!!E non lasciateli a casa da soli!!!
Non lasciateli a casa ci sarà anche per loro una piacevole sorpresa!!
11 luglio 2009
Palio a Casole 134 edizione!!!
Domenica 12 luglio 2009 a Casole d'Elsa - Siena - si corre il Palio, una corsa di cavalli, montati da fantini, che si svolge, ogni anno, la 2a domenica di luglio in onore di San Isidoro. I festeggiamenti inizieranno dal 10 luglio sera con i Giochi in piazza fra contrade.
La corsa viene effettuata, cavalcando a pelo, su un apposita pista in terra battuta che ha la peculiare caratteristica di svilupparsi in salita e che, quindi, rende la gara particolarmente impegnativa sia per i cavalli che per i fantini.
E’ un palio definito alla "romana" o "palio lungo" cioè che ha un punto di partenza diverso da quello di arrivo e quindi non circolare come il Palio di Siena. La settimana prima del Palio è caratterizzata da serate di feste e cene nelle contrade.
Le contrade che vi partecipano sono 6 e corrispondono a precise divisioni territoriali: Rivellino, Pievalle, Campagna, Il Merlo, Cavallano, Monteguidi.
Ogni contrada ha colori propri ed uno stemma che la identifica. E’ regolamentata da uno statuto, guidata da un Capitano e rappresentata da un Presidente.
Uno specifico Regolamento approvato dal Consiglio Comunale disciplina tutte le procedure relative alla manifestazione, affidando al Consiglio del Palio la gestione dell’organizzazione della corsa e di tutte le fasi che la precedono.
La prima fase del Palio prevede che il sabato antecedente la corsa vera e propria, si effettuino: l’estrazione delle batterie di qualificazione, le corse di qualificazione e l’abbinamento dei cavalli, che avranno riportato i 6 migliori tempi, alle 6 contrade.
La seconda fase inizia la domenica mattina con la tradizionale Messa in onore del Patrono San Isidoro, protettore degli agricoltori. Prosegue nel pomeriggio alle ore 18 con la benedizione dei cavalli in Piazza della Libertà, di fronte alla Collegiata di S. Maria Assunta , per poi spostarsi sul percorso di gara, dove, alle 18,30, verrà corso il Palio.
Alla contrada vincitrice del Palio, come premio, intorno alle 19,30 verrà consegnato il drappellone, (detto anche palio o cencio) che, generalmente, è uno stendardo realizzato da artisti appositamente incaricati.
Nei giorni successivi la vittoria, manifestazioni di gioia, canti e cene, aperte a tutti, caratterizzeranno la vita della contrada vincitrice e dei suoi contradaioli.
La corsa viene effettuata, cavalcando a pelo, su un apposita pista in terra battuta che ha la peculiare caratteristica di svilupparsi in salita e che, quindi, rende la gara particolarmente impegnativa sia per i cavalli che per i fantini.
E’ un palio definito alla "romana" o "palio lungo" cioè che ha un punto di partenza diverso da quello di arrivo e quindi non circolare come il Palio di Siena. La settimana prima del Palio è caratterizzata da serate di feste e cene nelle contrade.
Le contrade che vi partecipano sono 6 e corrispondono a precise divisioni territoriali: Rivellino, Pievalle, Campagna, Il Merlo, Cavallano, Monteguidi.
Ogni contrada ha colori propri ed uno stemma che la identifica. E’ regolamentata da uno statuto, guidata da un Capitano e rappresentata da un Presidente.
Uno specifico Regolamento approvato dal Consiglio Comunale disciplina tutte le procedure relative alla manifestazione, affidando al Consiglio del Palio la gestione dell’organizzazione della corsa e di tutte le fasi che la precedono.
La prima fase del Palio prevede che il sabato antecedente la corsa vera e propria, si effettuino: l’estrazione delle batterie di qualificazione, le corse di qualificazione e l’abbinamento dei cavalli, che avranno riportato i 6 migliori tempi, alle 6 contrade.
La seconda fase inizia la domenica mattina con la tradizionale Messa in onore del Patrono San Isidoro, protettore degli agricoltori. Prosegue nel pomeriggio alle ore 18 con la benedizione dei cavalli in Piazza della Libertà, di fronte alla Collegiata di S. Maria Assunta , per poi spostarsi sul percorso di gara, dove, alle 18,30, verrà corso il Palio.
Alla contrada vincitrice del Palio, come premio, intorno alle 19,30 verrà consegnato il drappellone, (detto anche palio o cencio) che, generalmente, è uno stendardo realizzato da artisti appositamente incaricati.
Nei giorni successivi la vittoria, manifestazioni di gioia, canti e cene, aperte a tutti, caratterizzeranno la vita della contrada vincitrice e dei suoi contradaioli.
10 luglio 2009
Riprese di Letters to Julliet a Colle di val d'elsa
dal 20 al 26 luglio presso il ponte dei Cappuccini a Colle val d'elsa, si svolgeranno le riprese del film “Letters to Juliet”. La data esatta sarà comunicata in seguito.
SINOSSI LETTERS TO JULIET
Scritto dal candidato all’Oscar JOSE RIVERA (I diari della motocicletta),
Tim Sullivan
Regia di Gary Winick
(La tela di Carlotta, Tadpole)
Prodotto da MARK CANTON (Remake di Saranno Famosi, 300), ELLEN BARKIN, e CAROLINE KAPLAN (Tadpole, Boys don’t cry)
Interpretato da AMANDA SEYFRIED (Mamma mia! e la serie TV Big Love), VANESSA REDGRAVE
Gary Winick dirige LETTERS TO JULIET (Lettere a Giulietta), una commedia romantica scritta dal candidato all’Oscar JOSE RIVERA (I diari della motocicletta),
Quando l’aspirante scrittrice di riviste SOPHIA MARCUS e il suo fidanzato VICTOR, ristoratore in erba, volano in Italia da New York per una vacanza, sembra la situazione ideale per vivere quell’esperienza romantica di cui la loro relazione ha bisogno in questo momento; soprattutto perchè la loro destinazione è Verona, la città degli sfortunati amanti Romeo e Giulietta.
Victor però è molto più interessato a trovare forniture per il suo futuro ristorante che a corteggiare Sophia, che però finisce per vivere indirettamente la sua esperienza romantica, in modo inaspettato. Viene a conoscere un gruppo di volontarie che si occupano di rispondere alle lettere che vengono lasciate a Verona da ogni parte del mondo: lettere indirizzate a Giulietta su questioni di cuore. Sophia si trova a rispondere a una di queste, datata 1951, e spedita da una donna inglese di nome CLAIRE SMITH, che si era innamorata da ragazza di un giovane italiano, ma che al tempo non aveva avuto il coraggio seguire.
Per sua grande sorpresa, Sofia scopre che Claire ha trovato ispirazione dalla sua lettera di risposta, e ha raggiunto Verona alla ricerca del suo amore perduto, accompagnata da CHARLIE, di cui è la nonna. Con Victor occupato nelle sue conquiste culinarie, Sophia, Charlie e Claire attraversano gli splendidi luoghi della campagna italiana alla ricerca dell’amore perduto. Nel frattempo sboccia un amore inaspettato, che costringerà Sophia a confrontarsi con gli stessi consigli che aveva scritto a Claire nella lettera. Troverà il coraggio di afferrare l’opportunità di un vero amore o, come Claire, passerà una vita a rimpiangere di non aver scelto la giusta via?
SINOSSI LETTERS TO JULIET
Scritto dal candidato all’Oscar JOSE RIVERA (I diari della motocicletta),
Tim Sullivan
Regia di Gary Winick
(La tela di Carlotta, Tadpole)
Prodotto da MARK CANTON (Remake di Saranno Famosi, 300), ELLEN BARKIN, e CAROLINE KAPLAN (Tadpole, Boys don’t cry)
Interpretato da AMANDA SEYFRIED (Mamma mia! e la serie TV Big Love), VANESSA REDGRAVE
Gary Winick dirige LETTERS TO JULIET (Lettere a Giulietta), una commedia romantica scritta dal candidato all’Oscar JOSE RIVERA (I diari della motocicletta),
Quando l’aspirante scrittrice di riviste SOPHIA MARCUS e il suo fidanzato VICTOR, ristoratore in erba, volano in Italia da New York per una vacanza, sembra la situazione ideale per vivere quell’esperienza romantica di cui la loro relazione ha bisogno in questo momento; soprattutto perchè la loro destinazione è Verona, la città degli sfortunati amanti Romeo e Giulietta.
Victor però è molto più interessato a trovare forniture per il suo futuro ristorante che a corteggiare Sophia, che però finisce per vivere indirettamente la sua esperienza romantica, in modo inaspettato. Viene a conoscere un gruppo di volontarie che si occupano di rispondere alle lettere che vengono lasciate a Verona da ogni parte del mondo: lettere indirizzate a Giulietta su questioni di cuore. Sophia si trova a rispondere a una di queste, datata 1951, e spedita da una donna inglese di nome CLAIRE SMITH, che si era innamorata da ragazza di un giovane italiano, ma che al tempo non aveva avuto il coraggio seguire.
Per sua grande sorpresa, Sofia scopre che Claire ha trovato ispirazione dalla sua lettera di risposta, e ha raggiunto Verona alla ricerca del suo amore perduto, accompagnata da CHARLIE, di cui è la nonna. Con Victor occupato nelle sue conquiste culinarie, Sophia, Charlie e Claire attraversano gli splendidi luoghi della campagna italiana alla ricerca dell’amore perduto. Nel frattempo sboccia un amore inaspettato, che costringerà Sophia a confrontarsi con gli stessi consigli che aveva scritto a Claire nella lettera. Troverà il coraggio di afferrare l’opportunità di un vero amore o, come Claire, passerà una vita a rimpiangere di non aver scelto la giusta via?
9 luglio 2009
Short lunch....pranzo veloce...
Uno dei piatti che abbiamo proposto questa settimana con
-tonno sott'olio fatto da Simone
-pomodori fiorentini
-burrata
-verdure al vapore del nostro orto
4 luglio 2009
Sigari Toscani...
La possibilità con nella veranda esterna di degustare un buon sigaro Toscano e non...accompagnato don Rum o Cognac Harmagnac,e non solo......
Un pò di storia :
Nel 1818 Ferdinando III, Granduca di Toscana, fondò a Firenze una manifattura tabacchi in cui venivano prodotti sigari fermentati, il cui tabacco, dopo essere stato accidentalmente bagnato da un acquazzone, fu messo ad asciugare e, perché non si perdesse, usato per sigari di basso costo, che incontrarono ben presto il favore dei fumatori, varcando le frontiere del Granducato, tanto che, intorno alla metà dell'Ottocento a Napoli se ne produceva uno simile che era chiamato "Fermentato Forte", o " Napoletano", come venne denominato in seguito.(da Wikipedia)
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