In Occasione della Mostra del Cristallo all'interno del nostro Ristorante,esposto un bellissimo pezzo unico della collezione privata della famiglia Bandinelli,il loro negozio 'La Grotta del Cristallo' nasce nel 1966 storico nella parte alta della Città di Colle val d'elsa,come un punto di riferimento per le incisioni e le lavorazioni minuziose di Giuliano,che oggi in compagnia del figlio Luciano anche lui grande molatore!!!
Il negozio fantastico tutto a volte tipiche Toscane....il resto merita la visita difficile da descrivere a parole!!!
Questo il link:
http://www.lagrottadelcristallo.it/
Grazie alla Famiglia Bandinelli per il bellissimo pezzo che ci hanno concesso di avere nel nostro Ristornate per l'occasione
Cinzia e Simone
Simone & Cinzia la nostra passione il nostro lavoro
26 settembre 2009
17 settembre 2009
Differenza tre vetro e cristallo - Difference between glass and cristall
Differenza tra vetro e Cristallo
La differenza sostanziale tra Vetro e Cristallo è data dalla presenza dell'Ossido di Piombo.
La presenza di quest'ossido impartisce al vetro alcune caratteristiche che lo rendono particolarmente interessante.
Il Piombo, infatti, fa si che la densità del vetro e quindi l'indice di rifrazione aumenti notevolmente.
In tal modo il vetro si avvicina alle proprietà ottiche del diamante: la luce che lo colpisce viene rifratta in modo più deciso che con il vetro normale, dando quindi quell'effetto di grande brillantezza tipica del vetro al piombo.
L'effetto è tanto maggiore quanto maggiore è il contenuto in Ossido di Piombo, solamente i vetri che ne contengono almeno il 24% in peso hanno per legge il permesso di essere chiamati Cristalli oppure Vetro Cristallo.
Un'aggiunta così elevata di Ossido di Piombo, o addirittura superiore conferirebbe una tonalità giallastra al vetro.
E' solo la sapiente correzione nella composizione del vetro operata da chimici specializzati in concerto con Maestri Vetrai che rendono il vetro al piombo chiaro, trasparente, brillante, stabile degno di essere chiamato Cristallo
Difference between glass and crystal
The main difference between Glass and Crystal lies in the presence of lesd oxide.
This oxide gives glass certain Characteristics that make it particularly interesting.
Pbo, in fact, increases the dendity of glass and consequently greatly increases its refraction index.
This kind of glass thus approaches the optical properties of diamomds: the light that touches it is refracted much more than normal glass thus giving it that particular brillance typical of lead crystal.
The greater the content of lead oxide, the greater is his effect.
Only glass that contains at least 24% lead oxide can be legally called CRYSTAL or Crystal glass.
A higher content of lead oxide, however, would give a yellowish colour to the glass.
Only with the close collaboration between specialised chemist and master glassblowers can the composition turn into a clear, trasparent, brillant and stable material, worthy of being called CRYSTAL.
Link di provenienza: www.cristallo.org
La differenza sostanziale tra Vetro e Cristallo è data dalla presenza dell'Ossido di Piombo.
La presenza di quest'ossido impartisce al vetro alcune caratteristiche che lo rendono particolarmente interessante.
Il Piombo, infatti, fa si che la densità del vetro e quindi l'indice di rifrazione aumenti notevolmente.
In tal modo il vetro si avvicina alle proprietà ottiche del diamante: la luce che lo colpisce viene rifratta in modo più deciso che con il vetro normale, dando quindi quell'effetto di grande brillantezza tipica del vetro al piombo.
L'effetto è tanto maggiore quanto maggiore è il contenuto in Ossido di Piombo, solamente i vetri che ne contengono almeno il 24% in peso hanno per legge il permesso di essere chiamati Cristalli oppure Vetro Cristallo.
Un'aggiunta così elevata di Ossido di Piombo, o addirittura superiore conferirebbe una tonalità giallastra al vetro.
E' solo la sapiente correzione nella composizione del vetro operata da chimici specializzati in concerto con Maestri Vetrai che rendono il vetro al piombo chiaro, trasparente, brillante, stabile degno di essere chiamato Cristallo
Difference between glass and crystal
The main difference between Glass and Crystal lies in the presence of lesd oxide.
This oxide gives glass certain Characteristics that make it particularly interesting.
Pbo, in fact, increases the dendity of glass and consequently greatly increases its refraction index.
This kind of glass thus approaches the optical properties of diamomds: the light that touches it is refracted much more than normal glass thus giving it that particular brillance typical of lead crystal.
The greater the content of lead oxide, the greater is his effect.
Only glass that contains at least 24% lead oxide can be legally called CRYSTAL or Crystal glass.
A higher content of lead oxide, however, would give a yellowish colour to the glass.
Only with the close collaboration between specialised chemist and master glassblowers can the composition turn into a clear, trasparent, brillant and stable material, worthy of being called CRYSTAL.
Link di provenienza: www.cristallo.org
16 settembre 2009
Cristallo tra le mura....
Al via il 24 settembre per tre giorni la 32°mostra di cristallo tra le mura,potrete anche vedere la lavorazione a caldo del cristallo nello spazio permanente che verrà innagurato il 24,luoo che consentirà di arricchire la città di una nuova attrattiva e sdi valorizzare le maestranze locali.
In tale occasione nelle vetrine dei negozi colligiani e all'interno delle varie attività si potranno vedere opere realizzate dai molatori Colligiani.
In tale occasione nelle vetrine dei negozi colligiani e all'interno delle varie attività si potranno vedere opere realizzate dai molatori Colligiani.
15 settembre 2009
Serate a tema....
Visto l'interesse riscontrato per le serate a tema,molto presto proporremo il calendario per il mese di ottobre per le serate a tema che svolgeremo,per avere tutte le info collegatevi al blog,e saprete in anteprima tutte le novità!!!!
A prestissimo
Cinzia e Simone
A prestissimo
Cinzia e Simone
13 settembre 2009
12 settembre 2009
11 settembre 2009
Paccheri di Mare...
250 gr di Paccheri
Per il ripieno:
300 gr di filetto di branzino
300gr di di gamberi
aglio
prezzemolo
sale e pepe q.b.
1 uovo
olio extravergine d'oliva
1 dl di vino bianco
1 costola di sedano
1 carota
1 cipolla
1 tazzina da caffè di brandy o cognac
1-In una casseruola mettere olio aglio emulzionare con un poca d'acqua mettere il filetto di branzino deliscato e spellato a pezzi,sfumare con il vino bianco,far ritirare e togliere dal fuoco
2-In una casseruola mettere a sudare sedano carote e cipolla dopo di che aggiungere le teste e i gusci dei gamberi fate andare a fuoco vivo fino a quando non vi sono più liquidi dopo di che sfumare con brandy o cognac e coprire con acqua e ghiaccio.Far ridurre fin quando non si avrà un liquido consistente (circa come un bicchiere da tavola)
3-Lessare i gamberi in pescera
4- Cuocere la pasta per ¾ del tempo indicato sulla confezione dopo di che metterli a raffreddare in un contenitore di acciaio con un filo di olio per non farli attaccare.
4- Prendere il Branzino ormai raffreddato passarlo nel cutter. Aggiungere uovo sale e pepe q.b.farcire i paccheri fare uno spazio centrale alla farcitura con il manico di un cucchiaio da caffè e inserirvi i gamberi all'interno, appoggiarli su una teglia con carta da forno mettere in forno a 85°per 5 minuti oppure mettere a vapore su una pescera.
Per il ripieno:
300 gr di filetto di branzino
300gr di di gamberi
aglio
prezzemolo
sale e pepe q.b.
1 uovo
olio extravergine d'oliva
1 dl di vino bianco
1 costola di sedano
1 carota
1 cipolla
1 tazzina da caffè di brandy o cognac
1-In una casseruola mettere olio aglio emulzionare con un poca d'acqua mettere il filetto di branzino deliscato e spellato a pezzi,sfumare con il vino bianco,far ritirare e togliere dal fuoco
2-In una casseruola mettere a sudare sedano carote e cipolla dopo di che aggiungere le teste e i gusci dei gamberi fate andare a fuoco vivo fino a quando non vi sono più liquidi dopo di che sfumare con brandy o cognac e coprire con acqua e ghiaccio.Far ridurre fin quando non si avrà un liquido consistente (circa come un bicchiere da tavola)
3-Lessare i gamberi in pescera
4- Cuocere la pasta per ¾ del tempo indicato sulla confezione dopo di che metterli a raffreddare in un contenitore di acciaio con un filo di olio per non farli attaccare.
4- Prendere il Branzino ormai raffreddato passarlo nel cutter. Aggiungere uovo sale e pepe q.b.farcire i paccheri fare uno spazio centrale alla farcitura con il manico di un cucchiaio da caffè e inserirvi i gamberi all'interno, appoggiarli su una teglia con carta da forno mettere in forno a 85°per 5 minuti oppure mettere a vapore su una pescera.
10 settembre 2009
Teatro del Popolo-Colle di val d'elsa-Siena
Si alza il sipario sulla nuova stagione del Teatro del Popolo di Colle di Val d'Elsa che sarà presentata venerdì 11 settembre alle ore 17.30 nella struttura colligiana. La prima stagione del teatro colligiano dopo la riapertura dello scorso maggio al termine dei lavori di risanamento del tetto e di riqualificazione della sala, sarà illustrata e commentata da Roberto Incerti, giornalista e critico teatrale.
La stagione teatrale 2009-2010 prenderà il via nel mese di novembre.
La notizia da valdelsa.net
La stagione teatrale 2009-2010 prenderà il via nel mese di novembre.
La notizia da valdelsa.net
8 settembre 2009
Fiera degli Uccelli a Colle val d'elsa
Il settembre colligiano porta con sé anche quest’anno la tradizionale Fiera degli Uccelli. La manifestazione è in programma sabato 12 e domenica 13 settembre a Colle di Val d'Elsa - Siena - con un programma organizzato e promosso dall’ArciCaccia, con il patrocinio del Comune colligiano.
L’evento, come ogni anno, sarà dedicato alla riscoperta delle tradizioni locali e animerà la parte bassa della città, con appuntamenti enogastronomici, canti popolari, proiezioni di video sulla tradizione rurale colligiana e senese, mostre fotografiche dedicate al mondo della caccia e dell’agricoltura.
La Fiera degli uccelli si articolerà in diversi punti della città - Piazza S.Agostino, il vecchio campo sportivo S.Agostino, l’area Boschi e Via dei Fossi – mentre Piazza Bartolomeo Scala ospiterà il primo appuntamento, in via sperimentale, con il Mercatale della Valdelsa, che ha tra i suoi obiettivi quelli di far conoscere i prodotti tipici locali puntando sulla loro qualità e sui vantaggi della filiera corta.
Per tutto il giorno di domenica 13 settembre, giornata clou della manifestazione, l’area di S.Agostino ospiterà l’esposizione di uccelli da richiamo, volatili e colombacci, vestiario e attrezzature per la caccia. Saranno allestiti anche gli stand di falconeria e delle associazioni micologica e tartufai senesi, oltre ad una mostra trofeistica. Alle ore 11 è prevista la Messa del cacciatore nella chiesa di S.Agostino, mentre alle ore 18 ci sarà la tradizionale esibizione dei “Fischiatori”. Nel vecchio campo sportivo di S. Agostino, invece, sarà possibile visitare una mostra di bestiame, animali da cortile e razze canine di caccia. Infine, in Via dei Fossi e nell’area Boschi, ci sarà spazio per gli amanti di auto d’epoca, a cura dell’Ara e per i prodotti agricoli del territorio colligiano.
Nel corso della manifestazione è prevista l’apertura straordinaria dei negozi e un servizio gratuito di bus-navetta che sarà attivo fino alle ore 20 e che collegherà tre parcheggi, appositamente segnalati, con la zona della manifestazione.
Articolo preso da Saimicadove,questo il link:
www.saimicadove.it
L’evento, come ogni anno, sarà dedicato alla riscoperta delle tradizioni locali e animerà la parte bassa della città, con appuntamenti enogastronomici, canti popolari, proiezioni di video sulla tradizione rurale colligiana e senese, mostre fotografiche dedicate al mondo della caccia e dell’agricoltura.
La Fiera degli uccelli si articolerà in diversi punti della città - Piazza S.Agostino, il vecchio campo sportivo S.Agostino, l’area Boschi e Via dei Fossi – mentre Piazza Bartolomeo Scala ospiterà il primo appuntamento, in via sperimentale, con il Mercatale della Valdelsa, che ha tra i suoi obiettivi quelli di far conoscere i prodotti tipici locali puntando sulla loro qualità e sui vantaggi della filiera corta.
Per tutto il giorno di domenica 13 settembre, giornata clou della manifestazione, l’area di S.Agostino ospiterà l’esposizione di uccelli da richiamo, volatili e colombacci, vestiario e attrezzature per la caccia. Saranno allestiti anche gli stand di falconeria e delle associazioni micologica e tartufai senesi, oltre ad una mostra trofeistica. Alle ore 11 è prevista la Messa del cacciatore nella chiesa di S.Agostino, mentre alle ore 18 ci sarà la tradizionale esibizione dei “Fischiatori”. Nel vecchio campo sportivo di S. Agostino, invece, sarà possibile visitare una mostra di bestiame, animali da cortile e razze canine di caccia. Infine, in Via dei Fossi e nell’area Boschi, ci sarà spazio per gli amanti di auto d’epoca, a cura dell’Ara e per i prodotti agricoli del territorio colligiano.
Nel corso della manifestazione è prevista l’apertura straordinaria dei negozi e un servizio gratuito di bus-navetta che sarà attivo fino alle ore 20 e che collegherà tre parcheggi, appositamente segnalati, con la zona della manifestazione.
Articolo preso da Saimicadove,questo il link:
www.saimicadove.it
2 settembre 2009
5 settembre itinerante per colle
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